Quanto costa davvero una licenza lottomatica per aprire un negozio? la spesa è enorme

Aprire un punto vendita con licenza Lottomatica in Italia comporta un investimento iniziale significativo, spesso dovuto alla necessità di acquisire anche la licenza di tabaccheria, che in molti casi include l’autorizzazione per la gestione dei giochi e servizi come il Lotto, il Superenalotto e il Gratta e Vinci. Il costo di una licenza già esistente può oscillare tra i 100.000 e i 150.000 euro, ma con l’acquisto di una tabaccheria avviata – che garantisce spesso maggiori volumi d’affari e servizi accessori come la rete Lottomatica – la spesa può aumentare in modo sostanziale, arrivando a richiedere un budget tra i 200.000 e i 300.000 euro in caso di subentro per attività molto redditizie.

Questi valori variano notevolmente a seconda della posizione geografica, delle dimensioni del locale, del numero di clienti potenziali e dalla lista di servizi attivi. Il mercato risulta estremamente competitivo, specie nelle grandi città e nelle zone con maggiore flusso pedonale, dove il potenziale commerciale dell’attività giustifica cifre di molto superiori alla media nazionale.

Costi diretti della licenza e investimento iniziale

Ottenere una nuova licenza di tabaccheria che comprenda i servizi Lottomatica può richiedere una spesa iniziale attorno ai 100.000 euro; tuttavia, per acquisire un’attività già avviata, i prezzi salgono considerevolmente, come testimoniano numerosi passaggi di proprietà avvenuti negli ultimi anni con cifre superiori ai 150.000 euro. In questi casi, il costo include anche la valorizzazione del business già installato, della clientela fidelizzata e del pacchetto prodotti e servizi attivi.

In aggiunta al prezzo della licenza, chi apre una nuova attività deve affrontare ulteriori costi iniziali di gestione:

  • Acquisto o affitto dei locali, spesso tra 30.000 e 35.000 euro (nel caso di acquisto)
  • Eventuali lavori di ristrutturazione
  • Arredi, cassa, macchinari e espositori: circa 10.000 euro
  • Scorte iniziali di prodotti: tra 10.000 e 15.000 euro
  • Spese burocratiche come notaio, corsi abilitanti e polizze fideiussorie: da alcune centinaia fino a svariate migliaia di euro
  • In totale, l’investimento per avviare un negozio con licenza completa può facilmente superare i 150.000200.000 euro, in relazione agli accessori richiesti e ai sevizi integrativi.

    Altri oneri amministrativi e costi annuali

    Da non trascurare sono tutte le spese fiscali e oneri amministrativi che si sommano a quelle di avvio. È necessario adeguarsi alle normative sanitarie e fiscali, all’assunzione di personale con i relativi contratti e assicurazioni, nonché all’adozione di software gestionali per il magazzino e la contabilità.

    Le spese ricorrenti possono includere:

  • Canoni di locazione (se non si possiede il locale)
  • Costo delle forniture e dei rinnovi contrattuali con Lottomatica
  • Assicurazioni e polizze relative all’attività commerciale, tra cui quelle necessarie per il trattamento di denaro contante e vincite
  • Adempimenti per eventuali dipendenti, come contributi previdenziali e assicurativi
  • Questi costi variano molto a seconda del contesto e della tipologia di servizi attivati, ma incidono pesantemente sul conto economico complessivo dell’attività.

    Licenza Lottomatica e patentino tabacchi

    Con la licenza Lottomatica si può operare sul circuito dei giochi gestiti da Lottomatica, uno dei principali operatori italiani per Lottery, Gaming e Servizi di pagamento. Per poter vendere prodotti come il Lotto o il Superenalotto, è però necessario essere tabaccaio autorizzato secondo la regolamentazione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

    La differenza tra licenza di tabaccheria e patentino tabacchi è importante: quest’ultimo permette di rivendere solo tabacchi su piccola scala e non consente la pubblicizzazione del servizio, né l’integrazione organica con i circuiti di gioco. Il costo stimato per il patentino tabacchi si attesta su alcune migliaia di euro, molto inferiore rispetto alla licenza vera e propria, che invece rappresenta la porta di ingresso ai servizi Lottomatica e comporta il pesante investimento di cui sopra.

    Veicolare i giochi Lottomatica, quindi, è prerogativa quasi esclusiva delle tabaccherie titolari di licenza piena.

    Fattori che influenzano la spesa e possibilità di riduzione dei costi

    Decidere di aprire una tabaccheria con licenza Lottomatica non è un processo standardizzato; il costo finale è determinato da numerosi fattori:

  • Ubicazione del locale: zone centrali o ad alto traffico costano molto di più rispetto a contesti periferici o rurali
  • Volume di affari del punto vendita
  • Presenza di servizi accessori: la possibilità di offrire Lotto, Superenalotto, Gratta e Vinci, ricariche telefoniche, pagamenti bollettini, servizi digitali
  • Stato di avanzamento della licenza: acquisto ex novo o subentro, fatturato storico, solidità commerciale
  • Condizioni contrattuali con Lottomatica e costi di rinnovo annuali
  • Costo delle scorte e delle forniture iniziali
  • Occorre valutare attentamente il potenziale ritorno economico dell’investimento, soprattutto nelle città dove la concorrenza è elevata e la saturazione dei servizi può essere un limite alla crescita.

    Consigli pratici per aspiranti operatori

    Prima di impegnarsi nell’acquisto della licenza Lottomatica, è fondamentale:

  • Analizzare il mercato locale e la presenza di altri punti vendita Lottomatica nelle vicinanze
  • Richiedere una consulenza specializzata (commercialisti, agenzie di settore, associazioni di tabaccai)
  • Verificare ogni singola voce di spesa, compresi i costi di allestimento, burocratici e di fornitura
  • Stimare con precisione i ricavi attesi per evitare investimenti troppo elevati rispetto al volume potenziale d’affari
  • Considerare la possibilità di finanziamenti agevolati o bandi a livello locale e nazionale
  • Conclusione: è davvero una spesa “enorme”?

    Il costo per ottenere una licenza Lottomatica attraverso l’acquisto di una tabaccheria autorizzata è, nella maggior parte dei casi, molto elevato. L’investimento iniziale – comprensivo di acquisizione licenza, costi di allestimento, scorte e burocrazia – supera ampiamente la soglia dei 100.000 euro e può arrivare anche oltre i 250.000 in contesti ad alto reddito o nelle grandi città.

    Per chi dispone delle risorse necessarie e punta a una gestione professionale, la spesa può essere giustificata dai potenziali guadagni e dalla capillarità dei servizi offerti. Ma si tratta indubbiamente di una delle licenze commerciali più care del mercato italiano.

    Per approfondimenti sulle specifiche dei regolamenti e dei servizi offerti, è possibile consultare anche la pagina Wikipedia su Lottomatica, leader del settore dei giochi pubblici e delle scommesse in Italia.

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